Il cubo di RubikIl cubo di Rubik, il puzzle colorato, è stato a lungo considerato da molti di noi come un rompicapo irrisolvibile. Ma è davvero così difficile come si pensa? È emerso che con la giusta dose di determinazione e pazienza, e con una guida intuitiva, quasi tutti possono imparare a risolvere questo iconico giocattolo. In questo articolo vi presenteremo passo dopo passo il metodo LBL (Layer By Layer), noto anche come "stratificazione", una delle tecniche più semplici per padroneggiare l'arte di impilare il cubo di Rubik 3x3x3.
Storia del cubo di Rubik
Il cubo di Rubik Il cubo di Rubik, noto anche come "cubo di Rubik", è stato inventato nel 1974 dallo scultore e architetto ungherese Ernő Rubik. Inizialmente era stato pensato come strumento didattico per insegnare ai suoi allievi il pensiero spaziale. Con grande sorpresa dello stesso inventore, il cubo divenne rapidamente popolare in tutto il mondo e un'icona della cultura pop degli anni Ottanta.
La famiglia di puzzle di Rubik
Oltre al classico cubo 3x3x3, la famiglia dei puzzle di Rubik comprende molte altre interessanti varianti, come ad esempio
- Cubo 2x2x2 - una versione semplificata del cubo classico,
- cubi 4x4x4 e 5x5x5 - versioni più grandi e complicate,
- Piramide di Rubik - un puzzle a quattro pareti,
- Cubo Skewb - un cubo sfalsato,
- Megaminx - un "super cubo" a dodici pareti.
Ognuno di questi cubi rappresenta una sfida affascinante per gli amanti dei puzzle logici.
Struttura di un cubo di Rubik 3x3x3
Il cubo di Rubik standard 3x3x3 è composto da 26 cubi più piccoli, i cosiddetti "cubi". Tra questi si distinguono:
- 6 cubi centrali (uno per lato)
- 12 cubi di bordo
- 8 cubi d'angolo
Ognuno di questi cubi ha una combinazione di colori diversa, che rende unico l'intero puzzle.
Contrassegnare le mosse
Per descrivere con precisione le singole mosse, si utilizzano le consuete denominazioni letterali:
- U - Sottosopra (Up)
- D - Giù (Down)
- F - Davanti
- B - parete posteriore
- R - parete destra
- L - parete sinistra
I movimenti possono essere in senso orario (senza apostrofo) o antiorario (con apostrofo). Inoltre, un movimento etichettato come x2 significa una rotazione di 180 gradi.
Primi passi: come si crea un cubo di Rubik?
Quando si crea un cubo di Rubik con il metodo LBL (Layer By Layer), i singoli livelli vengono creati passo dopo passo. Per prima cosa si crea una croce sul livello inferiore, con gli spigoli che coincidono con i centri delle facce adiacenti. Gli angoli dello strato inferiore vengono quindi posizionati correttamente secondo l'algoritmo: R U R' U'`. Il passo successivo consiste nello spostare gli spigoli dello strato superiore nelle posizioni corrette dello strato centrale utilizzando gli algoritmi: U R U' R' U' F' U F' (per i bordi sul lato destro) e `U' L' U L U F U' F'` (per i bordi sul lato sinistro). L'algoritmo viene quindi utilizzato per creare una croce sul livello superiore: F R U R' U' F'`, e poi si utilizza l'algoritmo per collocare gli spigoli nelle posizioni corrette: R U R' U R U2 R'`. Dopo questo passaggio, gli spigoli vengono collocati nelle posizioni corrette utilizzando l'algoritmo: U R U' L' U R' U' L', e infine giriamo gli spigoli nelle posizioni corrette utilizzando l'algoritmo: R' D' R D". Ripetiamo questi algoritmi finché l'intero cubo non è sistemato.
Congratulazioni!
Se avete seguito tutti i passaggi del video qui sopra, potete essere orgogliosi: avete appena imparato a disporre un classico cubo di Rubik 3x3x3! Ricordate che con un po' di pratica e di determinazione potrete diventare dei veri esperti in questo campo. Vi auguriamo molte ore di affascinante divertimento e di gioia nell'affrontare la vostra prossima sfida!